FAQ
- Chi è il TEM?
Il TEM, che sta per Temporary Export Manager, è un professionista con grandi competenze nell’export e una
buona conoscenza di una o più lingue straniere che, grazie all’esperienza maturata, accompagna l’azienda
nel processo di internazionalizzazione; mette a disposizione dell’impresa cliente le sue competenze e la sua
professionalità per un tempo prestabilito, senza la necessità di entrare a far parte dell’organigramma
aziendale. - Cosa fa il TEM?
Il lavoro del Temporary Export Manager è molto simile a quello dell’export manager: l’obiettivo è quello di
costruire una rete di vendita all’estero, sia tramite la ricerca di agenti che di distributori o clienti finali. - In cosa consiste il progetto di internazionalizzazione?
Inizialmente viene fatto un checkup interno e un’analisi di mercato e vengono definiti i mercati di
destinazione, affinché l’azienda possa adeguarsi ai requisiti di accesso.
Successivamente vengono definiti i canali di vendita e le strategie di penetrazione.
In base a quanto concordato, si darà vita ad un piano di sviluppo estero, che accompagnerà il proprio cliente
nelle fasi di scouting, incontro e sviluppo del rapporto con i buyer, fino al consolidamento sui nuovi mercati. - Cos’è un ufficio commerciale estero in outsourcing?
Si tratta di un vero e proprio ufficio commerciale estero che agisce da remoto per un tempo concordato: ciò
permette al Temporary Export Manager, con il suo staff, di approfondire la conoscenza del prodotto e del
settore del cliente, che viene seguito in ogni attività legata allo sviluppo internazionale, senza la necessità di
grandi investimenti e soprattutto senza costi fissi legati a personale specializzato interno.
Nello specifico si tratta di un pool di professionisti che aiuta le PMI a proporsi sui mercati internazionali con
gli strumenti e le competenze necessarie: strategia di export, mappature mercati, ricerca contatti e partner
commerciali, cura delle relazioni e customer service estero. - Quali sono i vantaggi?
A differenza di un export manager dipendente, un TEM, o più in generale l’ufficio commerciale estero in
outsourcing, non risulta essere un costo fisso per le aziende, risulta più formato e completo ed ha già un
network internazionale di partner.
L’azienda troverà in un unico interlocutore la soluzione ideale per superare le barriere linguistiche e per
ricevere servizi su misura in maniera flessibile e affidabile, per il periodo di tempo concordato. - Quanto dura in media un progetto di internazionalizzazione?
Non c’è una durata predefinita, in quanto ogni progetto è studiato sulla base delle richieste, capacità e
aspettative del cliente. Generalmente, dopo almeno 1 anno si iniziano a vedere i primi risultati, quindi è
importante entrare in un’ottica di lungo periodo per poter far fruttare l’investimento fatto. - Quanto costa un progetto di internazionalizzazione?
La presenza di molti fattori esogeni e l’alto grado di personalizzazione di ciascun progetto non permettono di
standardizzare il costo dei nostri servizi. In generale i costi sono più contenuti rispetto ai costi di un export
manager dipendente. - Con quale metodo di pagamento è possibile pagarvi?
Trattandosi di una prestazione consulenziale percepiamo un corrispettivo mensile che viene concordato con
il cliente. Inoltre, applichiamo una provvigione in base al risultato di vendita, come stimolo a raggiungere
sempre di più migliori risultati. - Come vi differenziate dalle altre società di consulenza?
Non siamo TEM che lavorano separatamente su singoli progetti, ma un team che collabora e si supporta per
poter raggiungere gli obiettivi che sono stati prefissati. Ognuno di noi ha un background diverso, che
permette di poter coprire vari settori e mercati. Seguiamo regolarmente corsi di formazione per tenerci
sempre aggiornate, inoltre seguiamo un percorso di formazione interna sul tuo business e i tuoi prodotti per
offrire il massimo supporto possibile e “parlare la vostra lingua”.
Vantiamo una rete di collaborazioni trasversali necessarie per il percorso di export (esperti di marketing,
traduttori, avvocati, doganalisti, fiscalisti, ecc.).
Abbiamo inoltre costruito una rete di partner commerciali a livello internazionale, con i quali possiamo
sviluppare i progetti di ricerca di clienti e fornitori.
RubiconEX diventa quindi il tuo ufficio estero in outsourcing, operando come fosse appartenente alla tua
azienda, ma da remoto; questo permette di ottimizzare le tempistiche dando largo spazio al cliente e alle sue
necessità. - Chi può avvalersi dei vostri servizi?
Qualunque azienda che ha l’obiettivo di espandere la propria copertura commerciale sia sul mercato
domestico che all’estero. - Siete degli agenti di commercio?
No, siamo dei consulenti che si occupano di internazionalizzazione e tra i nostri servizi forniamo anche la
ricerca di agenti e distributori ma non siamo agenti. - In quali mercati è meglio esportare?
Il mercato più adatto viene individuato ad inizio progetto con un’analisi di mercato basata su flussi statistici
di import – export e valutazioni oggettive quali rischio paese, dazi, logistica, filiera distributiva,
posizionamento, prezzo, ecc.